
Zona Wagner si presenta alla città. Ecco l’evento con i protagonisti
Crowdfunding civico, sviluppo digitale, community, AI e human experience. Sono le parole chiave di Zona Wagner, il progetto che ha connesso al 100% il mercato comunale coperto di Wagner, il più antico della città, nato nel 1929, al territorio circostante che coincide con il Duc, Distretto urbano del commercio, Vercelli - De Angeli. Un traguardo raggiunto grazie al Bando “Alleanze di Quartiere“, che il mercato si è aggiudicato lo scorso luglio. Così la “Community“ potrà estendersi aggiungendo servizi e allargando il centro commerciale diffuso già esistente. Martedì prossimo, 21 ottobre, il progetto verrà presentato: ci saranno l’assessore al Commercio del Comune di Milano Alessia Cappello, la presidente del Municipio 7 Silvia Fossati e l’assessore allo Sviluppo Economico del Municipio 7 Roberta Lamberto.
Le radici risalgono a due anni fa quando il Consorzio del mercato decise di aprire l’e-commerce. Poi il servizio di cashback, che restituisce al cliente il 4%. E all’online si è deciso di affiancare lo stesso servizio offline, in negozio: sono nati così i Bobox, macchine brevettate e generatrici di QR Code, codice che viene “sparato“ da una Digital Card. Così si crea una rete tra commercianti, dentro e fuori dal mercato, e clienti: da qui il centro commerciale diffuso che unisce le attività di via Marghera, corso Vercelli e via Washington coinvolgendo anche piccole botteghe e associazioni e generando una vera identità di quartiere.
Oggi più di 60 realtà aderiscono alla Community di Zona. La vittoria del bando consentirà di avere molto altro: d’ora in poi sarà a disposizione un mezzo elettrico per le consegne – gratuite in zona e con spazi dedicati a disabili e anziani –, 40 nuovi Bobox per affiliare più negozi, mentre scaricando la Digital Card è possibile recuperare cashback su spesa, dentista, manutentori, ticketing ed eventi, travel, luce e gas, assicurazioni, negozi aderenti e altro. Il progetto è attivo da marzo, solo per la spesa, e il risparmio per i cittadini che può arrivare a 800 euro annui. "In tempi un pò difficili come quelli che il Commercio sta passando – commenta Enzo Catalano della Macelleria Fratelli Catalano, presidente del Consorzio del Mercato di Wagner – l’unione fa davvero la forza: possiamo chiamarlo Centro commerciale diffuso o Alleanza di quartiere, quel che conta è che le risposte per i cittadini siano se possibile reperibili grazie agli esercizi di prossimità, come anche indicato dall’Amministrazione Sala con il bando Milano a 15 minuti. Ne beneficiamo tutti".
articolo de Il Giorno, di Marianna Vazzana